Preparati galenici a base di cannabis

Preparati galenici cannabis light e cbd

Cosa sono i preparati galenici?

Il termine galenico deriva da Claudio Galeno, medico dell’antica Grecia che tra il secondo ed il terzo secolo D.C. divenne noto per la pratica di comporre farmaci miscelando varie erbe medicinali a concentrazioni opportune, adattate al singolo malato.

Diversamente da quanto avveniva fino a pochi secoli fa, oggi per farmaci galenici (o preparati galenici, o preparazioni galeniche) si intendono i medicinali realizzati nel laboratorio di una farmacia o di
una parafarmacia, secondo le norme di buona preparazione.

Si distinguono due tipologie di preparati galenici:

  • Preparato galenico magistrale o formula magistrale, realizzato in base ad una prescrizione medica magistrale, destinato ad un determinato paziente.
  • Preparato galenico officinale o formula officinale, preparato autonomamente dal farmacista secondo la Farmacopea di un paese membro dell’Unione europea e destinato a essere dispensato direttamente ai pazienti che si servono in tale farmacia.

Dal momento che attualmente in farmacopea non sono ancora disponibili monografie ufficiali in merito alla cannabis a cui far riferimento, sono disponibili solo preparazioni magistrali, allestibili solo dietro ricetta medica.

Vie di somministrazione

Al momento la cannabis light viene somministrata principalmente attraverso tre vie:

  • Orale, ad azione più lenta ma più duratura, con media biodisponibilità sia per il primo metabolismo epatico subito dal preparato ingerito, che in base al vettore di estrazione/somministrazione usato.
  • Inalatoria, ad azione più rapida ma meno duratura, con alta biodisponibilità in caso di vaporizzazione, che va diminuendo se il prodotto viene fumato (la combustione degrada parte dei principi attivi, oltre che il possibile danno causato dai sottoprodotti della combustione). Non subisce il primo metabolismo epatico in quanto entra direttamente nel flusso ematico attraverso i polmoni.
  • Topica, ad azione localizzata e meno sistemica, siccome agisce principalmente nei pressi del sito di applicazione e solo una minima parte entra nel flusso sanguigno, per questo ha anche una bassa biodisponibilità nonostante non subisca il primo metabolismo epatico.

Quali preparati galenici si possono acquistare in farmacia?

La cannabis può essere dispensata solo in farmacia, dietro ricetta medica e consegnando al paziente il prodotto già finito, porzionato e pronto all’uso. Considerando le possibili vie di somministrazione, la cannabis può essere dispensata nei seguenti formati:

Orale:

  • cartine / buste filtro per decozione (tisane, decotti, infusi)
  • capsule di cannabis micronizzata (apribili per decozione)
  • capsule con estratto decarbossilato
  • estratti di cannabis in olii alimentari (oleoliti, Cannabis Olive Oil)
  • estratto di cannabis con alcool etilico (tinture madri, estratti idro-alcolici, resine, Rick Simpson’s Oil o FECO)
  • estratto in CO2 supercritica
  • estratti glicolici/glicerici
  • compresse alla cannabis
  • dolciumi medicali alla cannabis (cioccolatini, chewingum)

Inalatoria:

  • cartine per vaporizzazione
  • estratti alcolici evaporati (resine, concentrati)
  • estratto in CO2 supercritica
  • estratti glicolici/glicerici
  • estratti per sigarette elettroniche (eCig)

Topica:

  • tutti gli estratti sopracitati inseriti in una formulazione dermocosmetica
  • supposte anali con estratto di cannabis
  • ovuli vaginali con estratto di cannabis
  • creme a base di cannabis
  • colliri a base di cannabis
  • gel transdermico alla cannabis

Come scegliere il preparato galenico più adatto

Per scegliere il preparato più adatto alle proprie esigenze è sempre meglio farsi consigliare al medico curante e prescrittore.

Tendenzialmente, per dolori cronici localizzati è buona cosa utilizzare un rimedio topico, da applicare sulla zona interessata, preferibilmente accostato ad un prodotto orale/inalatorio. Questo per unire l’effetto immediato nei pressi della problematica, ad un effetto antidolorifico/ anti-infiammatorio generale.

Per patologie che non colpiscono un distretto corporeo ben definito, si sceglie il metodo di assunzione in base alla durata della problematica stessa. Ad esempio, in caso di un’emicrania dal carattere passeggero si preferirà la vaporizzazione, in quanto agisce nell’immediato, senza esplicare ulteriori effetti secondari nell’arco della giornata.
Diversamente, nel caso di patologie croniche e costanti durante la giornata, come la spasticità dovuta a malattie neurodegenerative, si preferirà l’assunzione orale, per effetti più duraturi nell’arco della giornata, ricorrendo all’assunzione inalatoria solo nei casi di bisogno immediato.

La posologia da impiegare è un discorso più complesso, siccome dipende da molti fattori, tra cui sesso, età, corporatura, metabolismo e stile di vita. Proprio per questo motivo è sempre consigliabile partire da dosaggi più bassi; tuttavia il vostro medico di fiducia saprà consigliarvi la meglio.

Fonti

  • https://www.farmagalenica.it/vendita-cannabis-terapeutica-in-farmacia-situazione-2020/
  • https://ordinefarmacisti.torino.it/?p=2342
  • https://www.regione.veneto.it/web/sanita/erogazione-preparazioni-galeniche-a-base-di-cannabis https://beleafmagazine.it/2019/07/28/i-preparati-galenici-della-cannabis-terapeutica-intervista-ad-un-farmacista-specializzato/
  • https://www.sifoweb.it/images/pdf/eventi-ed-ecm/corsi- nazionali/2017/11._Preparazioni_a_base_di_Cannabis_aspetti_pratici_e_criticit%C3%A0_PUGLISI.pdf
  • http://www.fofi.it/ordinevt/doc/documento2081526.pdf
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Farmaco_galenico#:~:text=Per%20farmaci%20galenici%20(o%20preparati, farmacia%2C%20o%20di%20una%20parafar macia.
  • https://www.my-personaltrainer.it/integratori/galenico.html
  • https://www.farmagalenica.it/cannabis-sativa-bedrocan-farmaco-galenico-farmacia/